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PLANDEMIC 3: THE GREAT AWAKENING

L’ideologia “Woke”, il movimento “Black Live Matters”, la dottrina “Gender” e molti altri tipi di visioni della società, non rappresentano dei cambiamenti storici spontanei ma ricalcano le imposizioni della dittatura maoista e dalla rivoluzione comunista per trasformare la popolazione in una massa sottomessa e facile da schiavizzare

Il regista, produttore, film-maker investigativo Mikki Willis, il 3 giugno 2023 presenta in anteprima mondiale il suo terzo documentario della serie Plandemic, dal titolo fortemente motivante: “Plandemic 3 – Il Grande Risveglio” (The Great Awakening). Il primo capitolo, “Plandemic”, un documentario che ha raggiunto un elevatissimo numero di visualizzazioni pur essendo stato osteggiato dalla censura, risale al 4 maggio 2020. Willis aveva intervistato la Dr.ssa Judy Mikovits, raccogliendo il suo punto di vista sulla situazione creatasi con la pandemia e la sua testimonianza sugli attacchi subiti durante la sua carriera. Nel successivo documentario, “Plandemic 2: Indoctornation”, uscito il 18 agosto 2020, Willis aveva cercato di delineare, insieme al Dr. David Martin, i piani, le manipolazioni e i conflitti di interessi che hanno coinvolto i protagonisti della “plandemia”.

Plandemic 3 The Great Awakening

Il regista introduce nella narrazione de “Il Grande Risveglio” con il ricordo della vita della madre, le tribolazioni in balìa dell’assistenza statale, i trattamenti tossici per il cancro che l’hanno strappata presto alla vita e il ricordo della morte del fratello, ucciso come molti dall’AZT, un farmaco antivirale utilizzato per il trattamento dell’HIV, propagandato come “sicuro ed efficace” dal Dr. Anthony Fauci.

Lo stesso copione, gli stessi attori, le stesse frasi ascoltate negli anni ‘80 e ‘90, incredibilmente si ripresentano a Willis, così come a tutti, durante la pandemia di coronavirus. Il Dr. Anthony Fauci è ancora lì, a rassicurare l’America circa il fatto che il nuovo farmaco, il “vaccino”, sia “sicuro ed efficace”. Willis si interroga su come sia potuto accadere che tutti abbiano accettato, che tutti siano stati d’accordo e nella sua indagine approda al lavoro di G. Edward Griffin.

Mentre il mondo scivolava in una tirannia sincronizzata, ho iniziato a chiedermi… come hanno fatto a convincere tutti a essere d’accordo con tutto questo? Spinto dalla necessità di risposte, mi dedicai allo studio dei momenti storici in cui masse di persone si sono involute in uno stato di autodistruzione… Giù per quella tana del coniglio è dove ho scoperto il lavoro di G. Edward Griffin. Fin dagli anni ‘70 il signor Griffin avvertì il mondo del complotto comunista per conquistare l’America

Plandemic 3 The Great Awakening

Autore, produttore cinematografico, G. Edward Griffin si era speso per spiegare agli americani i rischi del comunismo, del “collettivismo”, ovvero di quei sistemi, come comunismo, socialismo, globalismo, in cui il potere e il controllo sono centralizzati, le decisioni vengono prese da un ristretto gruppo di persone e le libertà individuali vengono limitate, subordinate alle priorità della collettività. Il gruppo assume un valore maggiore rispetto ai singoli individui, che vengono man mano deresponsabilizzati. Per Griffin, il potere accentrato nelle mani di pochi e un controllo eccessivo da parte del governo sulle vite delle persone rappresenta una minaccia alle libertà individuali, alla proprietà privata ed anche alla famiglia.

Gran parte della nostra storia è stata riscritta per servire un’Agenda che fino a poco fa era nascosta ai più. La maggior parte delle persone, mantenute in stato di ipnosi, si trova nell’impossibilità di vedere anche ciò che si dispiega davanti agli occhi. Il socialismo, come spiegava Griffin, è una fase di transizione verso il comunismo, descrive solo il primo stato di una nuova società e i segnali sono già in opera.

Questo tipo di trasformazione è apparsa evidente nel Canada del periodo pandemico, quando il colpo di stato socialista ha iniziato a rivelarsi e il paese a trasformarsi da democrazia a regime. Durante le proteste pacifiche dei camionisti è stata attuata esattamente l’“azione di emergenza massiccia da parte del governo federale” teorizzata nei giornali comunisti e ben esposta da Griffin. L’intervento diretto del governo nella limitazione delle libertà personali ha dato vita ad una tecnocrazia autoritaria. Chi protestava è stato identificato al fine di intimidire e i conti correnti sono stati congelati. La linea del primo ministro Justin Trudeau, grande ammiratore della dittatura cinese, si inserisce esattamente in quella portata avanti dal World Economic Forum di Klaus Schwab. E Trudeau non è l’unico “dittatore” in ascesa. Altri leader durante la pandemia hanno mostrato di seguire la stessa linea. Tutti si sono mossi in perfetta sincronia, recitando gli stessi slogan come chi ha avuto lo stesso maestro. Klaus Schwab e il suo WEF hanno indottrinato e preparato giovani leader proprio per penetrare nei governi e plasmare la politica mondiale, il futuro del mondo.

Spiega Willis:

La cupa realtà dell’Agenda di Klaus Schwab è dettagliata nel suo libro best seller “Covid 19”. Il Grande Reset mira a sostituire la governance indipendente con un controllo gerarchico, un governo mondiale unico e una valuta digitale controllata centralmente

Come la maggior parte dei globalisti, Schwab guarda alla Cina come ad un modello brillante di riferimento. Con il pretesto della filantropia, i leader del movimento globalista sfruttano ogni crisi possibile per portare avanti il loro piano per sostituire la sovranità nazionale con un nuovo ordine globale. Il Covid 19 ha fornito loro un’opportunità incredibile, un’opportunità unica per “ripensare e resettare”, per un grande Reset volto ad introdurre un’Agenda “pseudo comunista, pseudo socialista”. In una società controllata e strutturata come quella cinese, dove il controllo viene attuato attraverso la tecnologia, l’utilizzo dell’IA, la raccolta di dati biometrici, si può arrivare a manipolare persino il libero arbitrio degli esseri umani. Chi possiede i dati e la potenza di calcolo comanda il mondo. Combinando strumenti come Credito sociale, controllo dei dati, Grande Fratello delle telecamere di sorveglianza il governo può assicurarsi di avere cittadini obbedienti e di mantenere un controllo totale. Come si arriva a tutto questo?

La formazione di massa

Un meccanismo che può spiegare ciò che è accaduto nella società durante la pandemia è ad esempio quello della “formazione di massa”, una sorta di ipnosi in cui il singolo perde la capacità di prendere una distanza critica da ciò che pensa il gruppo. Così le persone hanno accettato la narrativa e le indicazioni imposte dalle autorità o da membri della società considerati autorevoli come medici e scienziati. La formazione di massa sfrutta il senso di solitudine in cui si trovano immersi molti esseri umani. Si tratta di una guerra psicologica, di crisi in crisi il singolo viene portato a considerare le soluzioni proposte dalla narrativa ufficiale come un modo per uscire dall’isolamento che lo affligge, per ritrovare un legame con il collettivo, sviluppando addirittura intolleranza per qualsiasi voce divergente.

Plandemic 3 si addentra nelle radici del comunismo

Questo Culto dell’obbedienza della massa affonda le sue radici nella storia della Cina comunista del Presidente Mao Zedong, a sua volta ispirato della rivoluzione russa e influenzato da figure come Lenin e Stalin. Mao ha saputo sfruttare i giovani per dare vita ad una rivoluzione culturale che ha distrutto l’intera società, le religioni, la famiglia, gli individui, persino i generi sessuali, azzerandoli. Guerra, carestia, tortura, sono stati utilizzati per creare una nuova società senza generi, in cui esseri umani ridotti ad automi potevano rivolgersi solo allo Stato. Mao è diventato il nuovo Dio, e, per chi non si piegava, c’erano i campi di “rieducazione”.

L’attuale rivoluzione Woke e la rivoluzione culturale del Presidente Mao degli anni ‘60 presentano inquietanti somiglianze. Così come avviene per il movimento “Black Live Matters” e la dottrina “gender”, queste ideologie vengono strumentalizzate per portare avanti un’Agenda comunista. Comunismo, socialismo, globalismo sono tutti regimi totalitari che spingono il collettivismo come filosofia della società.

Spiega il regista Willis:

Il collettivismo a livello internazionale è essenzialmente noto come globalismo che è spesso promosso come un quadro per l’unità e la sostenibilità. Sotto la maschera della filantropia, i leader del movimento globalista sfruttano ogni possibile crisi per portare avanti il loro piano per sostituire la sovranità nazionale con un unico governo mondiale unico

I globalisti orchestrano i nuovi metodi di controllo, come il credito sociale e gli ESG (Environmental Social Governance), una sorta di rating di sostenibilità che traccia i crediti di carbonio di ogni impresa o organizzazione. Gli agricoltori, come quelli olandesi, vengono messi in ginocchio per portare avanti l’Agenda del Reset. L’obiettivo è espropriare le terre, avere sempre meno proprietari e rendere tutti sempre più dipendenti dalle corporazioni. Karl Marx teorizzava l’abolizione della proprietà privata e l’Agenda del WEF mostra sempre più chiaramente la sua ispirazione comunista.

Si vuole condurre la società verso il conflitto di classe, verso il caos, verso il disordine. Griffin spiega che nel 1943 un direttivo emesso dalla sede del partito, rivolto a tutti i comunisti nel paese, spingeva ad etichettare chiunque si opponesse alle idee comuniste con termini che avessero già una “cattiva reputazione”, come razzisti, nazisti, antisemiti… misogeni, suprematisti… Già nel 1928 i comunisti affermavano che gli individui indeboliti, messi uno contro l’altro, così come il popolo nero offrivano maggiori possibilità rivoluzionarie rispetto ad altri segmenti della popolazione.

Movimenti come Black Live Matter, l’ideologia Woke, quella Gender vengono strumentalizzati dunque per portare avanti questa Agenda comunista, per creare caos, divisione, odio fra le persone. La pressione dal basso deve creare l’impressione di un grande sostegno a queste logiche socialiste, in modo che il singolo alla fine si inchini a quella che ritiene essere la volontà democratica. E’ in atto un vero attacco alla famiglia nucleare, in quanto baluardo in grado di proteggere la società da queste derive. Si distruggono i termini che definiscono i generi, non solo i legami familiari. Marx aveva teorizzato infatti l’abolizione della famiglia, in modo che lo Stato potesse essere l’unico punto di riferimento possibile.

I gruppi Black Live Matters vengono manipolati dal sistema, si trasformano in organizzazioni filo-comuniste, finanziate da gruppi e consociate legate al comunismo. La terza guerra mondiale è già in atto ed è una guerra politica, economica, psicologica, sociale, spirituale combattuta con armi come la propaganda, la manipolazione, la diffusione di odio.

L’essere umano mantenuto in uno stato di inconsapevolezza e di paura non può più ragionare lucidamente, scivola uno stato primitivo. E’ disposto a sottomettersi, inizia a chiedere soluzioni, un’autorità forte ed è allora che si possono imporre forme di controllo diversamente non immaginabili.

Lo Stato prende il posto di Dio… le dittature socialiste sono religioni e la schiavitù di Stato è una forma di Culto (Carl Jung – 1961)

Plandemic 3 The Great Awakening

Con un passaggio di scena estremamente toccante, all’Edward Griffin del passato si sostituisce l’uomo del presente, mutato nell’aspetto dal trascorrere del tempo ma ancora indomito nella forza ispiratrice del suo pensiero.

Afferma Griffin:

Considero il nemico come il collettivismo, termine che include socialismo, comunismo, fascismo, nazismo tutte varianti del collettivismo. Questa filosofia presume che il gruppo sia più importante dell’individuo e che l’individuo deve essere sacrificato per il bene maggiore del maggior numero. E’ questo il trucco, lo stai facendo per la società

Prima di vedere finalmente la vittoria dobbiamo portare la verità a ogni uomo donna e bambino in America. Non ho idea di cosa ognuno di voi farà nei giorni cruciali che verranno, può essere molto, potrebbe essere meno, forse niente… non lo so, solo voi potete rispondere, ma signore e signori qualunque sia la vostra scelta per il paese fatelo presto, fatelo ora. Ogni minuto che ritardate ulteriormente aggiungerà un caro prezzo alla vittoria finale

Ribellati in modo non violento, non possono fermarci tutti, non possono licenziare tutti, ma possono licenziare individui che sono separati e non lavorano insieme e cadono nella paura. Non sacrificare il tuo futuro per qualche comodità ora nel presente, dovresti sacrificare forse le comodità presenti in modo da avere un futuro (Dr. V. Zelenko)

Fonte video originale

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