Il 17 novembre 2020, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, è intervenuta durante un dibattito del World Economic Forum sul tema: “Il Grande Reset: costruire la futura resilienza ai rischi globali”. Nel suo discorso, Ursula von der Leyen ha dichiarato di aver seguito l’impressionante iniziativa del “Grande Reset” e di considerarlo come un’opportunità senza precedenti. Il presidente von der Leyen ha parlato del Covid 19 come di un grande acceleratore del cambiamento e del fatto che, sia che si tratti di clima, digitale, geopolitica, economia, la trasformazione sta accelerando di giorno in giorno.
La necessità di cooperazione globale e una decisa accelerazione verso il cambiamento dunque saranno i motori di questo Grande Reset.

Nella medesima occasione, la leader della Commissione Europea ha espresso il suo pensiero sulla necessità di una trasformazione digitale che abbracci questioni come dati, infrastrutture, sicurezza, democrazia, tecnologia, e sulla necessità di costruire economie e società più resilienti alle pandemie, ai cambiamenti climatici e a molti altri cambiamenti globali. Von der Leyen ha anche sottolineato l’importanza di una nuova Agenda, a cominciare dalla gestione del Covid 19. Presente alla tavola rotonda del World Economic Forum anche l’ex vicepresidente degli Stati Uniti, John Kerry, il quale ha ribadito a sua volta di essere un convinto sostenitore del Grande Reset. Il presidente Von der Leyen ha espresso gratitudine per l’appoggio e la collaborazione dell’amministrazione americana.
Elite e Grande Reset
Il World Economic Forum, fondato nel 1971 da Klaus Schwab, organizza dibattiti e produce una serie di rapporti di ricerca volti a plasmare l’Agenda globale. L’iniziativa del “Great Reset”, che mira a ridisegnare l’economia e ad allineare ogni ambito della vita umana agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, incarna di fatto il piano delle élite per portare ad una governance globale, ad società del controllo e della sorveglianza di massa.
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