Il professor Shmuel Shapira, direttore generale dell’Istituto Israeliano per la Ricerca biologica dal 2013 al 2021, a capo del programma israeliano per lo sviluppo del vaccino contro il Covid 19, in una intervista televisiva del 19 dicembre 2022 espone il suo punto di vista e i suoi dubbi sui vaccini Pfizer somministrati in Israele.
Ofer Haddad, giornalista e conduttore di Canale 12, introduce il discorso mostrando il tweet pubblicato dal Dr. Shapira, nel quale il professore aveva ammesso di aver sbagliato a vaccinarsi, e invita l’ospite a commentare.
“Ho sbagliato tre volte, alla prima dose, alla seconda dose e alla terza dose. Chi ha detto che chi si inietta non ammette di aver sbagliato”
“Mi riferisco al vaccino che i cittadini israeliani hanno ricevuto qui e anche ad alcuni degli altri vaccini… Non sto dicendo completamente che questo vaccino sia un fake ma dubito fortemente che sia possibile definirlo un vaccino. Consiglio vivamente di stare attenti a quello che dicono, che il vaccino ha salvato molte vite nel paese. Ciò che sta accadendo in Cina in parte sono fantasie e in parte propaganda. Ho imparato alla facoltà di medicina parecchie anni fa cos’è un vaccino e non sono sicuro che quello che abbiamo ricevuto, quello che ho ricevuto, soddisfi queste definizioni, un qualcosa che dà forse un’efficacia parziale per tre mesi, un preparato che ha molti effetti collaterali, gravi effetti avversi e a quanto pare anche le persone hanno perso la vita a causa di ciò e cercano di mascherare un po’ la cosa”
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Il conduttore sottolinea la portata delle dichiarazioni pronunciate da un professionista medico in televisione e chiede al professor Shapira ulteriori conferme.
“Ci sono delle pubblicazioni, ci sono moltissime pubblicazioni da tutto il mondo sull’infiammazione del muscolo cardiaco correlate a questo vaccino, l’infiammazione del muscolo cardiaco è talvolta una malattia mortale, è qualcosa che colpisce i giovani. Ci sono malattie neurologiche gravi e probabilmente, lo dico con molta attenzione perché le cose riportate sono davvero allo stato iniziale della loro pubblicazione, è possibile che aumenti l’incidenza di alcuni casi di cancro”
Ofer Haddad, ricordando al suo ospite la presenza di molti no vax generici in ascolto, e non solo di scettici sul vaccino Pfizer, lo porta a precisare meglio la sua posizione.
“Io non sono contrario ai vaccini, sono stato vaccinato con molti vaccini nel corso della mia vita… Man mano che le prove si accumulano e col passare del tempo, diventa sempre più chiaro che la sua efficacia è bassa, a volte inesistente e che i suoi effetti collaterali sono gravi e importanti”
Rischioso proseguire la somministrazione delle dosi

L’intervistatore chiede al suo ospite se ritenga che vi siano funzionari nella sanità pubblica israeliana che stanno consapevolmente ignorando nuove informazioni vitali per la salute delle persone. Il professor Shapira, già critico nei confronti di alcune scelte del Ministero della Sanità, risponde con chiarezza.
“In molti paesi si è deciso di non vaccinare più i minori di 18 anni, in molti paesi ad eccezione dello Stato di Israele. L’Australia ha deciso di indagare sulle vittime da vaccino. In Svizzera esiste un’associazione di massa contro le vaccinazioni. Quindi la domanda è cosa dovremmo fare in Israele? Secondo me, noi in Israele dobbiamo fermarci un attimo con l’ego, leggere la letteratura scientifica, decidere di istituire un comitato indipendente di altre persone che non sono state coinvolte in questo vaccino ed esaminare e decidere cosa fare”
Shmuel C. Shapira, oltre a dirigere per 8 anni l’Istituto Israeliano per la Ricerca biologica, ha sviluppato competenze in diversi ambiti, come professore di Amministrazione medica presso la Facoltà di Medicina, presidente del consiglio di amministrazione di Life Science Research Israel, capo del Dipartimento di Medicina Militare della Facoltà di Medicina e del Corpo medico dell’IDF. E’ anche un colonnello delle Forze di Difesa israeliane, un’autorità in materia di “terrore”, traumi, medicina d’urgenza, medicina militare, gestione di eventi con vittime di massa.
Il professor Shapira ha subito la censura di Twitter per aver espresso, in base alla sua esperienza, l’idea che un’epidemia di vaiolo delle scimmie potrebbe essere collegata ai vaccini a mRNA.
“È risaputo che i vaccini a mRNA influenzano il sistema immunitario naturale. Un’epidemia di vaiolo delle scimmie dopo una vaccinazione di massa contro il Covid: non è un caso”
Fonte video originale
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