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LAURA INGRAHAM: LA SORPRENDENTE PREVEGGENZA DEL RAPPORTO ROCKEFELLER SULLA PANDEMIA

La conduttrice di Fox News evidenzia come il rapporto Rockefeller avesse anticipato le restrizioni pandemiche

Laura Ingraham, giornalista e conduttrice di Fox News, nella sua rubrica “The Ingraham Angle” dell’8 giugno 2021, ha portato all’attenzione del pubblico la straordinaria preveggenza del rapporto del 2010 della Rockefeller Foundation, che tratteggiava nel dettaglio lo scenario della pandemia e le restrizioni vissute negli ultimi anni.

Nel 2010 la fondazione Rockefeller di estrema sinistra ha contribuito a produrre un rapporto sorprendentemente preveggente su quattro possibili scenari futuri che potrebbero avvenire nei prossimi 15-20 anni. Uno di questi includeva una pandemia globale, un qualcosa di notevolmente simile a quello che è successo nell’ultimo anno. Durante questa pandemia, cito “La mobilità internazionale, sia delle persone che delle merci, ha subito una brusca battuta d’arresto. I negozi e gli uffici solitamente affollati, restavano vuoti per mesi, privi sia di dipendenti che di clienti. I leader nazionali di tutto il mondo hanno imposto regole e restrizioni ermetiche, dall’obbligo di indossare una mascherina ai controlli della temperatura corporea” wow sembra familiare, 10-11 anni fa. Il rapporto prosegue spiegando in dettaglio come i poteri costituiti non avrebbero mai permesso che quella crisi immaginaria finisse. Anche dopo che la pandemia si è attenuata, questo controllo e supervisione più autoritari sui cittadini e sulle loro attività sono rimasti e addirittura si sono intensificati. I cittadini hanno volontariamente rinunciato a parte della loro sovranità e della loro privacy per stati più paternalisti, in cambio di maggiore sicurezza e stabilità. Questa maggiore supervisione ha assunto molte forme, identità biometriche per tutti i cittadini e normative più severe per le industrie la cui stabilità era ritenuta vitale per gli interessi nazionali.”

Laura Ingraham e la pandemia anticipata nel rapporto Rockefeller

Pandemia e “presa di potere”

Lo scenario “Lock Step” era molto dettagliato e, come sottolinea Laura Ingraham, rivela anche l’intento di rendere l’erosione temporanea dei diritti uno stato permanente, funzionale al raggiungimento di un controllo sempre maggiore sulla vita delle persone. Le libertà sospese con la scusa dell’emergenza non sarebbero state ripristinate ma limitate ulteriormente.

“Nonostante il rapporto Rockefeller sia anteriore a questo programma di molti anni, nulla di ciò che è stato esposto in quel rapporto dovrebbe sorprendere gli spettatori di “Ingraham Angle”. Vogliono lockdown e obblighi senza fine per tutto, l’élite…. Come possono gli americani vedere tutto ciò se non come una presa di potere?Alla fine ci ritroveremo con ulteriori restrizioni sui nostri diritti inalienabili, che si tratti di blocchi imposti dal governo o meno, ancora una volta i risultati saranno gli stessi, prezzi dell’energia più alti, tasse più alte, più polarizzazione razziale, più criminalità e uno standard di vita più basso. Ma noi popolo dobbiamo respingere lo stato di emergenza permanente che l’establishment politico a livello federale e statale vuole imporci. Noi popolo dobbiamo chiedere che vengano ripristinate le libertà che sono stati fin troppo felici di toglierci. Dobbiamo ricordare loro che si tratta pur sempre di un governo del popolo, fatto dal popolo e per il popolo. E tutti i politici che cercano di indebolire questo principio fondamentale devono essere esclusi dal potere una volta per tutte”

La voce di Laura Ingraham è una voce coraggiosa che ha sfidato in più occasioni il pensiero dominante, che testimonia con l’esempio come noi “popolo” possiamo farci sentire e respingere gli attacchi ai diritti e alla libertà.

Fonte video originale

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