Patrick Moore, ambientalista, presidente di Greenpeace Canada, direttore fino al 1986 di Greenpeace International, nel 14 luglio 2022 partecipa ad un episodio del PBD Podcast. Durante la sua conversazione col conduttore Patrick Bet-Davis, il Dr. Moore parla di come le élite globali mirino al controllo e alla riduzione artificiale della popolazione.
“Quello che voglio dire è che oggi le persone stanno diventando più ricche. Il numero di persone che vivono in povertà come percentuale della popolazione è molto inferiore oggi rispetto a 20-30-30-50 anni fa. Quando raggiungeremo una posizione in cui sempre più persone moriranno di povertà e di fame sapremo che ci stiamo avvicinando a quel limite, altrimenti in quale altro modo si potrebbe scoprire. A meno che tu non riduca artificialmente la popolazione tagliando i combustibili fossili e riducendo i fertilizzanti azotati. Ecco qual è il vero problema oggi”
Le elite e il controllo del mondo
“Sto dicendo che questo è un danno autoinflitto con cui abbiamo a che fare in questo momento. Ed è un vero problema perché posso vedere che queste potenti élite, come Schwab e così via, vogliono il controllo del mondo, vogliono il controllo di tutti. Adesso cosa vogliono? Vogliono meno persone, pensano che siano già troppe. Penso che sia quello che vogliono, lo dicono da tempo alle Nazioni Unite”

Per il cofondatore di Greenpeace, le élite e i globalisti come Klaus Schwab sfruttano la questione del cambiamento climatico per tagliare i combustibili, i fertilizzanti azotati, per creare deliberatamente crisi e portare quindi ad una riduzione della popolazione.
“Ma i fatti non lo confermano perché sempre meno persone vivono in povertà e la nostra conoscenza dell’agricoltura sta crescendo, la nostra conoscenza della genetica sta crescendo e noi siamo in grado di coltivare molto più cibo adesso di quanto ce ne fosse in passato e il cibo è la base di quante persone possono essere qui. Ora l’aspetto ambientale è una questione diversa ma come ho sottolineato non stiamo perdendo le foreste del mondo”
Patrick Moore, anche in precedenza, si era espresso in modo scettico circa il tema del cambiamento climatico. Nel marzo 2019, intervistato dal programma di Fox News “Fox and Friends”, Moore aveva dichiarato che l’intera questione della crisi climatica non era solo una “fake news” ma una “fake science”.
Dopo aver lasciato Greenpeace, più interessata a suo dire a raccogliere fondi che alla missione originaria, Moore ha fondato Greenspirit, un’organizzazione che cerca di promuovere un equilibrio tra sviluppo sostenibile e conservazione ambientale.
Fonte video originale
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