TED TURNER: CI SONO TROPPE PERSONE IN QUESTO MONDO

In un’intervista del 1 aprile 2008, il magnate Ted Turner conversava con Charlie Rose di diversi argomenti, fra i quali la sovrappopolazione e la minaccia del riscaldamento globale. L’imprenditore, fondatore della CNN e presidente del consiglio di amministrazione della fondazione delle Nazioni Unite esprimeva la sua convinzione che i due temi fossero legati, che vi fossero troppe persone sul pianeta e che fosse necessario stabilizzarne il numero per contrastare il cambiamento climatico.

“Avremo 8 gradi in più tra 10 anni, anzi non tra10 ma tra 30 o 40 anni, e praticamente nessun raccolto crescerà più. La maggior parte delle persone sarà morta e il resto di noi sarà cannibale. La civiltà sarà crollata, le poche persone rimaste vivranno in uno stato fallito come è la Somalia o il Sudan e le condizioni di vita saranno intollerabili. La siccità sarà così grave che non ci sarà più la coltivazione del mais. Non farlo (non preoccuparsene) è un suicidio, proprio come sganciarsi bombe a vicenda”

Ted Turner e la stabilizzazione della popolazione

“E poi dobbiamo stabilizzare la popolazione. Ci sono troppe persone. Ecco perché abbiamo il riscaldamento globale. Abbiamo il riscaldamento globale perché troppe persone usano troppe cose. Se ci fossero meno persone userebbero meno cose. In Cina… hanno una famiglia con un figlio unico. Il Giappone si preoccupa di questo più della Cina, ma anche la Cina lo fa. Tutti se ne preoccupano un po’, per un po’ avremo un crollo demografico o una gobba in cui ci saranno più anziani. Ma dobbiamo stabilizzare la popolazione su base volontaria e tutti nel mondo devono impegnarsi a fare uno o due figli. Dobbiamo farlo perché altrimenti tutti i vantaggi che otteniamo rifacendo il nostro sistema energetico verranno cancellati dall’aumento della popolazione”

“Se metti qui altri 2 miliardi di persone, il mondo naturale crolla intorno a noi e il riscaldamento globale ne è solo una manifestazione… Stiamo alterando il clima e il mondo in tanti modi diversi e quello che stiamo facendo è ridurre la capacità di carico della terra, in modo che ogni anno il mondo naturale diventi più povero e meno in grado di sostenere un numero crescente di persone. Abbiamo un mondo finito ma una capacità infinita di aumentare la nostra popolazione e dobbiamo gestirlo…. Fondamentalmente dobbiamo prenderci più cura del nostro pianeta, dobbiamo passare a una modalità sostenibile in cui viviamo nell’interesse del pianeta e non invadendo i principi come facciamo oggi”

Nel 1991 Ted Turner ha ricevuto la Medaglia Audubon, un’alta onorificenza nel campo della conservazione ambientale. Conferita dalla National Audubon Society, una delle più antiche organizzazioni di conservazione del mondo, è considerata un riconoscimento per risultati eccezionali nel campo della protezione dell’ambiente. Oltre a Turner solo poche persone hanno ricevuto questa onorificenza, fra queste la famiglia Rockefeller, Jimmy Carter e Walt Disney. Nel 1996 Turner ha dichiarato alla rivista Audubon che “siamo troppi, una popolazione mondiale totale di 250 300 milioni di persone con un calo del 95% rispetto ai livelli attuali sarebbe l’ideale”.

Ted Turner ha svolto anche un ruolo cruciale nel promuovere i programmi di vaccinazione nel Terzo Mondo. Ha visitato la Nigeria per incoraggiare le campagne vaccinali, ha donato 1 miliardo di dollari alle Nazioni Unite, ha stabilito partnership con quasi 80 organizzazioni per combattere malattie e promuovere la salute delle donne. Turner e la Fondazione Gates hanno donato fondi per rafforzare l’infrastruttura di consegna dei vaccini.

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